21 Novembre 2024
OratorioRicordi

PER NON DIMENTICARLI

RICORDI “PARROCCHIALI”…PER NON DIMENTICARLI
Dalle omelie di Don Carlo, estrapoliamo alcuni stralci, mettendo in evidenza la figura di Silvano, Renzo, Pier. Tre nostri indimenticabili collaboratori a cui rivolgiamo a loro e alle loro famiglie il grazie sincero della comunità di Ossanesga!

SILVANO
…abbiamo apprezzato Silvano durante il suo tempo che lo abbiamo incontrato e ci mancherà la sua figura e la sua presenza. In tanti anni, ha vissuto la sua identità di marito e papà e sappiamo quanto amasse la sua famiglia e quanto ci tenesse per renderla unita attorno ai valori da lui insegnati e non possiamo ignorare la sua stessa passione verso la comunità e la società, verso l’Oratorio e la Parrocchia. Silvano è stato un uomo dinamico, fantasioso, intraprendente e anche pensatore e un po’ filosofo. Non ci sembra vero non poterlo incontrare: lui apparentemente inossidabile, roccioso come non pochi, mai fermo nella creatività della mente e in tante produzioni manuali e operative.
Lo vogliamo ringraziare perché ha fatto tanto per la comunità: da giovane, da adulto e anche ora da nonno. Figura capace di elaborare e produrre il nostro Bollettino Arcobaleno, appassionato al canto liturgico diventando fondatore di un coro parrocchiale. Factotum capace in tanti settori della vita lavorativa. Allegro e spensierato nel condividere i momenti di festa della parrocchia. Sensibile e capace di curare la sua parte interiore e spirituale con la frequenza dei Sacramenti.

RENZO
…Renzo come sagrista, pienamente investito e fiero di questa carica, ha partecipato a tutte le funzioni sacre in parrocchia, da quelle più gioiose a quelle più dolorose….è stato capace di fondersi e sciogliersi nel modo migliore dentro la nostra comunità e nell’umiltà della sua persona non ha voluto sentirsi unico, l’indispensabile, ma ha accettato di unirsi a tutti gli altri per offrire nel modo migliore e a tutti un buon servizio a nome della sua parrocchia e non a nome di se stesso… Quanto s’incavolava quando qualcuno pensava male della parrocchia, maldestramente incontriamo chi gode quando qualcuno ci prova; non lesinava impegno e tempo nei più svariati servizi;
ha mostrato fedeltà alle scelte pastorali scovandovi sempre il bene e il meglio (rispetto a chi vi scova sempre una virgola fuori posto);fedeltà alle linee dei sacerdoti mostrando obbedienza (Ricordo il nostro primo incontro a luglio a Cerro nel 2013, nella mia ex parrocchia, quando non conoscendoci minimamente e dialogando su alcuni aspetti generali della parrocchia si è subito palesata la disponibilità a nuovi elementi, alla valutazione di alcune scelte e impostazioni fidandosi di me e mostrando piena e completa obbedienza). Questa indole non è stata di facciata, ma concreta e genuina l’ho potuta verificare in questi sette anni.

 

PIER
Quello che Pier è stato e ha fatto per noi è tanto davvero! Non posso elencare i tanti settori e le tante risorse da lui stesso espresse e donate, ma nel consiglio economico della parrocchia, nella ragioneria e contabilità in Oratorio durante il Palio e la Festa e soprattutto il servizio appassionato alla scuola materna parrocchiale sono le perle più preziose della sua carità in comunità. A scuola, in segreteria, ha svolto le sue mansioni con puntualità e zelo fino all’ultimo giorno: Da suo letto in queste settimane ci siamo confrontati al telefono nelle questioni di questo tempo e quanto era dispiaciuto non essere presente fisicamente in scuola e quanto rammaricato nel non istruire i passaggi di consegna.
Pier amava la scuola non perché amasse la calcolatrice, il computer, pratiche e documenti, ma perché ogni giorno poteva incontrare i bambini della scuola. Gli voleva bene. Ha voluto bene a tutti, ha sempre chiuso due occhi anche con le famiglie più distratte e in difficoltà. I bambini erano la sua gioia ed era dolce quanto dolci erano le sue caramelle regalate a loro. E? stato un maestro di dolcezza e di cura che mancherà a tutti perché oltre ai programmi scolastici sono necessarie le attenzioni umane e le relazioni corrette…